Informazioni personali

21 marzo 2011

STUDIO LEGALE CIVILE - PENALE - MINORI - FAMIGLIA




Avv. Caterina Albano
mediatore civile e commerciale
tel/fax 0965897505 - cell. 3898789438
 e-mail:avv.albanokatia@gmail.com



Via Marvasi n. 8/C - 89128  Reggio Calabria

ISCRITTA NEL REGISTRO TENUTO PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA NELL’ELENCO DEI MEDIATORI PROFESSIONALI.

 MEDIAZIONE CIVILE
(Decreto Leg.vo n. 28/2010)  


Con la libertà di conciliare ottieni subito giustizia.

Dal 20 marzo 2011 vigerà ai sensi dell’Art. 5 del D. Leg.vo n. 28/2010 la mediazione obbligatoria , costruita come una condizione di procedibilità dell’azione giudiziale per le controversie in materia di: locazione; successioni ereditarie; diritti reali (usufrutto, servitù, enfiteusi ecc.); comodato; patti di famiglia; affitto di aziende; contratti bancari, finanziari e assicurativi; richieste di risarcimento a seguito di danni in campo medico-sanitario.
Cos’è la conciliazione?
La conciliazione è una procedura non contenziosa di composizione delle controversie, nella quale un soggetto terzo, imparziale e altamente professionale -il conciliatore - aiuta le parti a raggiungere un accordo e a dirimere la lite tra loro insorta.
Il procedimento
Il procedimento viene avviato con la richiesta presentata  dalla parte o dalle parti interessate, ed è privo di particolari formalità, nessun difensore potendo le parti intervenire da sole o essere rappresentate da persone di loro fiducia.  Svolta la mediazione, ricevuto il consenso delle parti, viene steso il testo finale dell'intesa che, dopo l’omologa, è titolo esecutivo per l’espropriazione forzata, per l’esecuzione in forma specifica, e per l’iscrizione di ipoteca giudiziale.
Inoltre, dalla mancata partecipazione senza giustificato motivo al procedimento di mediazione obbligatorio e non il giudice può desumere argomenti di prova nel successivo giudizio.
La Conciliazione conviene perché è:
- economica: oggi una causa civile per un valore di euro 6.000 costa all’attore e al convenuto tra onorari e spese 3.544 con il nuovo istituto giuridico della mediazione costa 280 euro per parte. Ed inoltre buona parte di questo esborso potrà anche essere recuperato con la dichiarazione dei redditi come credito d’imposta.
- breve: (dura max 4 mesi);
- dà reciproca soddisfazione (nella procedura conciliativa non ci sono né vinti né vincitori. Le parti saranno entrambe appagate dalle reciproche concessioni).
- comporta vantaggi (perché avviene in un clima di collaborazione, i partecipanti alla mediazione sono garantiti dalla riservatezza del procedimento, che si svolge in modo strettamente privato e confidenziale. Nessun dato riguardante la partecipazione alla mediazione verrà mai reso pubblico, neanche in caso che la procedura fallisca).
 
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